Non sempre è un male

Segni del Tempo

Come mi è capitato di dire in diverse occasioni, di tanto in tanto, seleziono alcune mie foto e ne faccio delle stampe. Sono cresciuto con il gusto di fruire le foto attraverso le stampe.

Fino a pochi anni fa, le immagini vivevano attraverso il tatto, oltre che la vista.

E, seppure in minima parte, interessavano anche l’olfatto. Un pò come per i libri.

E’ un piacere difficile da spiegare alla maggior parte dei nativi digitali.

Ma, anche questi ultimi, quando incrociano una stampa, si rendono conto subito del perché coloro che hanno iniziato a fotografare nell’era analogica, abbiano un fervore particolare quando parlano del piacere di guardare le foto attraverso le relative stampe.

Non è semplice nostalgia. E nemmeno romanticismo.

Maneggiare una foto oppure sfogliare un album di foto, ti fa vivere un’emozione più completa, complessa ed appagante. Possiamo definirla un’ esperienza multisensoriale.

Il Tempo Scorre

Vita Propria

Se, poi, questa foto non è proprio fresca di stampa, ma, anzi, mostra i segni del tempo che passa, allora, si può ben dire che la stampa ha una sua vita propria. Autonoma.

La carta segna il tempo in modo molto simile allo scorrere delle giornate nella nostra quotidianità. Un pò come succede a noi che, anno dopo anno, iniziamo a contare, prima i capelli bianchi e poi le rughe. E gli acciacchi, ecc…

Capisco che tutto questo possa sembrare retorico. Ma non lo è.

Credetemi. Le stampe hanno, veramente, una loro vita che scandisce il fluire del tempo.

Senza Tempo

Emozioni

Forse, anche per questo, una foto stampata emoziona di più e in modo diverso dalla stessa foto vista su un qualunque monitor di un computer o uno smartphone.

E’ questione di sensazioni. Feedback tattili e olfattivi oltre che visivi.

Rivedere la stampa con tutte le macchie e i graffi che il tempo le ha impresso, mi ha suscitato maggiore emozione rispetto a quando mi capita di vederla da computer.

Ecco perché a volte dico che, il tempo che passa non è sempre un fatto negativo.

Nel caso delle stampe fotografiche, ad esempio, sono proprio i segni del tempo che aggiungono significati, emozioni e tutto quello che la memoria fa affiorare attraverso il tatto e l’olfatto, oltre che la vista.

Collezionista?

Archivio

E’ il caso di questa foto che ho scattato diversi anni fa.

L’insieme di atmosfera, posa, abito e gesto della modella mi avevano affascinato già al momento dello scatto. E, ne avevo subito fatto una stampa da aggiungere all’archivio.

Rivederla oggi, segnata dal tempo, rende quelle sensazioni ancor più evidenti.

Oltretutto, è in buona compagnia.

Insieme ad altre foto, che costituiscono ormai un vero e proprio album dei ricordi, mi fa tornare alla mente quegli amici d’infanzia che rivedo, di tanto in tanto.

Tutti felici ed emozionati nel ripercorrere i momenti migliori del tempo che fu.